OLIO ESSENZIALE DI VERBENA
Verbena officinalis L.
Famiglia: Verbenaceae
nota di testa
Conosciuta fin dall'antichità, veniva usata dagli Egizi per riti propiziatori.
Pianta erbacea perenne con fusto ligneo che supera i 3-4 metri di altezza. con foglie lanceolate riunite a gruppetti e piccoli fiori rossi. La Verbena odorosa viene diffusamente coltivata nei paesi del bacino mediterraneo. Per il suo tipico profumo viene chiamata anche citronella.
L'olio essenziale si ricava dal le foglie con il metodo della di stillazione di corrente di vapore e si ottiene un liquido verdognolo con un gradevole profumo agrumato.
Carminativo, digestivo, sedativo, antisettico. L'olio essenziale di Verbena è molto efficace per facilitare la digestione, per ridurre la formazione dei gas intestinali, per stimolare la funzionalità epatica e nelle forme di ansia e insonnia.
CONSIGLI PRATICI
Per dolori di stomaco:
in 1 cucchiaio di olio di Mandorle dolci mettete 5 gocce di olio essenziale di Verbena odorosa e massaggiate con lenti movimenti circolari la parte, fino a completo assorbimento della miscela. Coprite con un panno caldo e stendetevi finché il dolore non sarà completamente scomparso.
Bagno distensivo:
all'acqua del bagno aggiungete 20 gocce di olio essenziale di Verbena odorosa. Immergetevi e rimanete nella vasca per almeno venti minuti mezz'ora fino a completo rilassamento. Questo bagno risulterà partico larmente efficace se lo farete poco prima di coricarvi, poiché favorirà il riposo notturno.
Per gli stati ansiosi:
diluite 4 gocce di olio essenziale di Verbena odorosa in 2 cucchiaini di olio di Mandorle dolci. Massaggiate con questa miscela fronte, tempie e base della nuca con movimenti circolari. Stendetevi per una decina di minuti, inspirando profonda mente e badando ad espirare lentamente. Questa stessa miscela può esse re utilizzata anche la sera, prima di andare a letto, nel caso si soffra di insonnia. Buona regola è anche, in questo caso, bruciare alcune gocce di olio essenziale nell'apposito bruciatore, posto nella camera da letto.
OLIO ESSENZIALE DI VETIVER
Vetiveria Zizanloides
Famiglia: Poaceae
nota di base
Da tempo immemorabile il Vetiver viene usato per allontanare pulci e zecche dagli animali domestici e per tenere lontani gli insetti dalle case.
Pianta erbacea perenne con fusto eretto, lunghe foglie lineari, che emana un gradevole profumo La pianta, originaria delle zone meridionali dell'india, viene coltivata anche in molti altri paesi con un clima analogo.
L'olio essenziale si ricava dal le radici con il metodo della di stillazione in corrente di vapore e si ottiene un liquido denso, marrone, che emana un profumo dolce, leggermente affumicato.
Sedativo, depurativo, vermifugo e stimolante della circolazione periferica. Risulta efficace per le forme di acne, foruncolosi, per la pelle grassa, per i dolori muscolari, per stimolare la circolazione e per calmare gli stati ansiosi. L'olio essenziale di Vetiver è molto usato dall'industria cosmetica e dei profumi per le sue forti qualità aromatiche.
CONSIGLI PRATICIPer la pelle grassa:in 50 ml di crema idratante mettete 25 goc ce di olio essenziale di Vetiver. Mescolate a lungo per far amalgamare i due ingredienti. Usate questa crema dopo aver pulito il viso con cura la sera prima di coricarvi.
Impacchi per acne e foruncolosi:in 200 ml di acqua, bollita e fatta raffreddare, mettete 10-12 gocce di olio essenziale di Vetiver. Con compresse di garza sterile fate degli impacchi due volte al la settimana.
Per stimolare la circolazione:in due bacinelle di acqua calda mettete 10 gocce di olio essenziale di Vetiver. Immergete contemporaneamente mani e piedi. Lasciateli immersi per almeno un quarto d'ora. Ripetete maniluvio e pediluvio, quotidianamente, per venti giorni.
Per ansia e depressone:aggiungete all'acqua della vasca 20 gocce di olio essenziale di Vetiver. Rimanete imtnersi per una ventina di minuti, la sera, prima di coricarvi. Diluite poi 4 gocce di olio essenziale di Vetiver in due cucchiaini di olio di Mandorle dolci e massaggia te fronte e tempie, dopo essere usciti dalla vasca.
OLIO ESSENZIALE DI VIOLETTA
Viola odorata
Famiglia: Violaceae
Anticamente si decoravano con la Violetta le tombe delle fanciulle morte nel fiore degli anni. Dai tempi di Maria Luisa d 'Austria il profumo "Violetta di Parma” e uno dei simboli più conosciuti di questa città.
Pianta erbacea perenne, ha fusti delicati, foglie di color verde scu ro cuoriformi e fiori di un viola carico, molto profumati, la cui co rolla si apre in due labbra: quello superiore diviso in due lobi, quel lo inferiore in tre.
La Violetta è una pianta di origine europea, coltivata in tutto il mondo perché molto decorativa. Nel sud della Francia vene sono grandi estensioni per l'utilizzo nell'industria dei profumi.
L'olio essenziale si estrae dai fiori freschi, che si raccolgono durante il periodo della massima fioritura, per distillazione in corrente di vapore. Il prodotto ottenuto è un liquido verdognolo, che emana un profumo mol to intenso.
Espettorante, antinfiammatorio, decongestionante, antisettico, stimolante della circolazione. L'olio essenziale di Violetta aiuta l'eliminazione del catarro, calma la tosse, decongestiona le pelli con problema di couperose ed è efficace nei casi di acne, foruncolosi ed eczemi. La Violetta agisce inoltre come decongestionante delle mucose della bocca e della gola. L’essenza viene usata per preparare profumi di qualità, poiché è molto costosa, e come sostanza aromatica nell'industria alimentare e in quel la liquoristica.
Molto delicate e raffinate sono le violette candite.
CONSIGLI PRATICISuffumigi per la tosse e il catarro:in un recipiente con 1/2 litro di acqua bollente mettete 4 o 5 gocce di olio essenziale di Violetta. Copritevi il capo con una salvietta e aspirate il vapore per due minuti, riposatevi per un altro paio di minuti; ripetete l'operazione per tre o quattro volte.
Per acne, eczemi, dermatosi:l'olio essenziale di Violetta non è irritante e potete applicarlo di rettamente sulla pelle. Meglio forse sarebbe diluire in 1 cucchiaio di olio di Mandorle dolci 3 gocce di essenza e massaggiare delicatamente la zona che presenta il problema. In abbinamento preparate un infuso con 1 cucchiaio di fiori essiccati in 1 tazza di acqua bollente, la sciate riposare per cinque minuti, filtrate e bevete una tazza prima di coricarvi e una al mat tino a digiuno.
Per la pelle con couperose:una volta alla settimana fate suffumigi, come descritto prima per la tosse. Aggiungete inoltre 10 gocce di olio essenziale di Violetta a 50 g di crema idratante. Mescolate a lungo per far amalgamare completamente l'essenza e usate la crema mattina e sera.
Bagno per riattivare la circolazione:nell'acqua della vasca aggiungete 15 gocce di olio essenziale di Violetta. Rimanete immersi per un quarto d’ora, venti minuti.