TENNIS...

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Crystæl
view post Posted on 15/5/2007, 14:42     +1   -1




Premetto che nn sono una mega fan sfegatata di tennis.
Ma mi piace guardarlo (quando ci danno la grazia di trasmetterlo per tv) e mi appassiona..e questo basta per aprire un topic tutto dedito a lui.
L'ho giocato per 4 - 5 anni e puntualmente ogni volta che lo rivedo in tv mi viene voglia di ricominciare a farlo.
Allora vediamo da dove iniziare.
Poi ovviamente ognuno può dire la sua o aggiungere altro.

Inizio col dare una notiziuola ke per molti sarà passata inosservata ma per pochi amanti del tennis rientrerà nella memoria del "grande tennis italiano".
Vi riporto una data.
Ricordatevela bene perchè essa rientrerà nella storia di questo sport.
11 maggio 2007 venerdì
Volandri qualificato alle semifinali.
Filippo Volandri si è qualificato per le semifinali degli internazionali Open Bnl d'Italia di tennis battendo il ceco Tomas Berdych 6-2, 6-3.

Erano 29 anni che un italiano non arrivava alle semifinali del torneo della capitale. L'ultimo era stato Adriano Panatta (1978), che poi perse in finale con Bjorn Borg.

Filippo Volandri, dopo aver sconfitto Federer (numero 1) negli ottavi, continua la sua corsa agli Internazionali di Roma. L'azzurro ha infatti battuto il ceco Tomas Berdych 6-2, 6-3 (testa di serie numero 12) nella partita dei quarti con il punteggio di 6-2, 6-3 in appena 1h03' e si qualifica così per le semifinali. Volandri prima di Berdych ha battuto il russo Gabashvili, il francese Gasquet e giovedì il n.1 del mondo Federer .
«UN'ALTRA PARTITA PERFETTA» - «Un'altra partita perfetta, gioco a un livello altissimo». Filippo Volandri non contiene l'entusiasmo per il successo che lo porta in semifinale agli Open Bnl d'Italia, 29 anni dopo Adriano Panatta. «È un'altra pagina storica - dice il tennista livornese dopo aver battuto il ceco Berdych -. Tutti pensavano che mi sarei rilassato, e invece è venuta fuori un'altra gara perfetta, con un risultato netto. Segno che i mie avversari vanno in difficoltà». Dopo l'impresa contro il numero uno Roger Federer, Volandri non vuole fermarsi: «Sono ancora nel tunnel di giovedì - sorride l'azzurro - non voglio rendermi conto. Voglio solo giocare gara dopo gara, così come sto facendo».


Tutti sanno come è andata a finire la semifinale.Vittoria di Gonzalez contro l'italiano e vittoria finale di Rafael Nadal.

Ma a noi che Volandri sia arrivato in semifinale ci basta per sperare che l'italia in questo sport miri sempre a risultati migliori.
Ovviamente non dobbiamo appisolarci per altri 30 anni ma approfittare di questa ventata di buon genio.
Forza azzurri.
Ecco alcune foto che rimarranno nella storia.

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Ed ora alcune informazioni sul nostro "eroe tennistico".

Filippo Volandri image
Data di nascita: 9/5/1981
Luogo di nascita: Livorno, Italia
Residenza: Firenze, Italia
Altezza: 182 cm
Peso: 73 kg
Gioca: Mano destra
Turned Pro: 1997

Miglior posizionamento INDESIT ATP - Singolo: 28 (16/5/2005)
Miglior posizionamento INDESIT ATP - Doppio: 129 (20/03/2006)

Filippo Volandri è nato a Livorno il 5 settembre 1981 ed alto 182 cm. Tennista professionista dal 1998.
E’ il n.1 d’Italia dal 2003, anno in cui è salito alla ribalta nelle cronache del tennis mondiale, mietendo vittime illustri del panorama tennistico e scalando rapidamente la classifica ATP. A soli 22 anni, è così entrato nei primi 50 giocatori al mondo. Nello stesso anno ha ottenuto straordinari risultati, come i quarti di finale agli Internazionali del Foro Italico a Roma e al Masters Series di Monte Carlo. Nel 2004 è salito ancora (n.35 al mondo), trionfando agli Internazionali d’Austria a St.Polten (il suo primo titolo ATP) e raggiungendo anche due finali a Palermo e Umago. E’ tra i migliori giocatori al mondo sulla terra battuta, superficie che Filippo predilige e sulla quale ha ottenuto i suoi risultati più prestigiosi.
Nel settembre 2004 è stato eletto "player of the month" dall’Associazione Mondiale dei Tennisti Professionisti. Nel 2005 ha raggiunto il terzo turno al Roland Garros, le semifinali a Umago, Casablanca e Vina del Mar, ma soprattutto ha colto grandi risultati arrivando ai quarti di finale in due importanti Masters Series: Monte Carlo e Amburgo. Questi risultati gli hanno consentito di migliorare ancora il suo ranking assoluto: n.28 al mondo.
Nel settembre 2006 ha trionfato nell’ATP di Palermo conquistando il suo secondo titolo ATP in carriera. Nel corso della stagione, inoltre, è stato finalista a Buenos Aires e Bucarest, semifinalista a Doha, Umago e Sopot, e ha raggiunto ai quarti a Valencia.
E’ il primo singolarista della nazionale italiana di Coppa Davis, con la quale ha ottenuto la promozione dalla serie C alla B. Vive a Firenze, dove si allena con il suo inseparabile coach Fabrizio Fanucci alla Florence Tennis School. Sia in campo che fuori, gode di grande stima da parte dei colleghi giocatori e dagli addetti ai lavori per il suo comportamento da gentleman. Adora la sua Toscana. Ama stare con in compagnia ed è molto legato ai genitori e a sua sorella Veronica, maestra di tennis. Il padre di Filippo è dirigente di un’industria farmaceutica e presidente del Tennis Club Livorno, sui cui campi Filippo ha preso in mano la racchetta per la prima volta. Ama la musica (Robbie Williams e pop-music in generale) e il cinema (i thriller sono la sua passione). Tra i "reality" l’unico che lo diverte è l’Isola dei Famosi. E’ diplomato in ragioneria.
Non può vivere senza CocaCola, che beve anche in campo durante i tornei. E’ molto appassionato di sport in generale, calcio e basket in particolare. E’ tifosissimo del Livorno. Vede in Paolo Maldini l’esempio assoluto di sportivo professionista. Si ispira a Stefan Edberg e sogna di vincere il Roland Garros. L’emozione più grande è stata la vittoria ottenuta in Coppa Davis al quinto set contro Goran Ivanisevic al Foro Italico nel 2002.

Appena posso vi posterò altre notizie tennistiche
anche sul torneo femminile.
Magari riesco a coinvolgere qualcun altro la mia passione per questo sport... :wub:
 
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Flaxer
view post Posted on 15/5/2007, 14:58     +1   -1




Speriamo che non sia un fuoco di paglia :)
 
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Crystæl
view post Posted on 15/5/2007, 15:15     +1   -1




..ovviamente anch'io spero non sia solo un fuoco di paglia..
Ma più che altro spero sia di incentivo agli alri italiani.
Noi non siamo inferiori a nessuno e la semifinale di Volandri mostra che se vogliamo possiamo farcela.
Io ci credo. Più che altro in Italia questo sport dovrebbe esser un pò valorizzato.
Non per niente chi lo ama si deve accontentare di vedere le semifinali e le finali oppure avere notizie frammentarie ...
Mah..dai ..speriamo bene.
 
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2 replies since 15/5/2007, 14:42   23 views
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