Novità assoluta: effetti di medicinali omeopatici riproducibili in laboratorio

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xxxSibillaxxx
view post Posted on 14/5/2010, 21:26     +1   -1




Uno studio italiano dimostra che un medicinale omeopatico ha effetti riproducibili in laboratorio: una novità assoluta in questo campo.

È stato appena pubblicato sull'autorevole rivista scientifica "Psychopharmacology" un importante lavoro sull'omeopatia a firma di ricercatori dell'Università di Verona. Nell'ambito di una ricerca portata avanti da più di tre anni, si dimostra che alte diluizioni di un medicinale omeopatico (Gelsemium sempervirens) sono capaci di modulare i comportamenti e le risposte emozionali di topi di laboratorio.

L'indagine ha dimostrato che il Gelsemium riduce l'ansietà e la paura, in un modo quantitativamente comparabile ai normali farmaci ansiolitici, ma senza provocare alcun disturbo da sedazione (come invece fa il buspirone in quel sistema sperimentale). L'effetto si è visto anche con diluizioni altissime del medicinale, fino alla 30a diluizione centesimale.

Tali risultati concordano con quelli di un gruppo dell'università di Strasburgo, il quale ha rilevato che lo stesso medicinale omeopatico ha un effetto diretto sui neuroni del ratto coltivati in piastre di colture cellulari. È probabile che il meccanismo sia la regolazione della produzione di neurosteroidi endogeni attraverso i recettori glicinergici.

La novità principale sta nel fatto che sinora quasi tutti i medicinali omeopatici erano stati provati solo sull'uomo (il contrario di quanto succede normalmente nella farmacologia ufficiale, dove la sperimentazione inizia sempre da prove precliniche). Il fatto che funzionino anche su modelli animali indica che non si tratta di un mero effetto placebo e che questo tipo di farmacologia delle dosi ultra-basse (e per questo anche prive di effetti tossici) meriterebbe di essere maggiormente indagato e valorizzato.

La concordanza delle indicazioni tradizionali del medicinale con le nuove evidenze laboratoristiche, da cui emerge anche l'indicazione di un meccanismo farmacologico, va a colmare un divario tra discipline mediche considerate alternative, mentre invece andrebbero considerate complementari e integrabili.

(Fonte: sanihelp.it)
 
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Bellevue
view post Posted on 14/5/2010, 22:00     +1   -1




:gratta: Chissà se in omeopatia esistono farmaci contro la depressione...
 
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xxxSibillaxxx
view post Posted on 16/5/2010, 19:51     +1   -1




CITAZIONE (Bellevue @ 14/5/2010, 23:00)
:gratta: Chissà se in omeopatia esistono farmaci contro la depressione...

Sì, Belle, ne esistono molti, in base alla tipologia dei sintomi e delle cause che hanno determinato lo stato patologico.
Conosco persone che hanno iniziato a curarsi con i farmaci tradizionali, per poi associarli gradualmente a quelli omeopatici, fino ad utilizzare solo questi ultimi. L'esito è stato positivo e, considerazione da non sottovalutare, senza effetti collaterali.
Ho sempre creduto nella validità delle cure omeopatiche, che ho sperimentato per i malesseri più frequenti, e sono davvero contenta che sia stato possibile accertarne l'efficacia anche in laboratorio, per eliminare definitivamente la convinzione assai diffusa che il beneficio non fosse reale, ma frutto della "suggestione" del paziente.
 
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Bellevue
view post Posted on 16/5/2010, 20:31     +1   -1




Debbo parlarne al mio medico...
Vorrei provare a sostituare qualche farmaco allopatico con l'equivalente omeopatico...Certamente il mio fegato ne trarrebbe giovamento ;)
 
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view post Posted on 16/5/2010, 22:04     +1   -1
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ho un'amica che ha sostituito in buona parte di farmaci con altri omeopatici, naturalmente con l'aiuto di un medico che condivide la cosa, e sembra si trovi benissimo e ne tragga molto giovamento...
dovresti proprio provare Belle, ed anche tutte le persone che usano molti medicinali
 
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Bellevue
view post Posted on 16/5/2010, 23:19     +1   -1




Ne parlero' al mio medico perché io prendo veramente troppe compresse!
 
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view post Posted on 17/5/2010, 21:19     +1   -1
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CITAZIONE
e ne tragga molto giovamento...

qui ho dato il massimo...
quando non connetto si vede di brutto..
per foruna Belle mi capisce bene

volevo dire ancora che il padre di questa mia amica ( un signore molto anziano) che ha pure il diabete e altri problemi e prendeva un sacco di pastigliette, ha ridotto di più della metà le pasticchine, usando dei farmaci omeopatici, che curavano non tanto le sue malattie ma le cause delle sue malattie...
ansia nervosismo e stress erano la causa di molti suoi problemi, ridotti quelle automaticamente si sono ridotti i sintomi delle altre malattie e le pasticchette ....
 
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6 replies since 14/5/2010, 21:26   37 views
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