| E' di cinque morti il bilancio - ancora provvisorio - della forte scossa di terremoto avvertita all'alba in tutto il Nord Italia. Le vittime in Emilia-Romagna, dove si è registrato l'epicentro del sisma di magnitudo 5.9,: due a Sant'Agostino, nel crollo di una fabbrica di ceramica, e una a Ponte Rodoni di Bondeno, dove è caduto il capannone di un'azienda a ciclo continuo di polistirolo espanso. Una ultracentenaria sarebbe morta a Sant'Agostino, nel Ferrarese, a causa di un malore provocato dallo spavento per il forte terremoto che ha fatto tremare l'Emilia-Romagna e tutto il Nord Italia. Una donna tedesca è morta nel Bolognese sempre per un malore dovuto alla paura per il sisma.
La scossa e' stata registrata dall'Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia alle 4.04, seguita da due repliche di intensita' minore: una di 3.3 alle 5.35 e un'altra di 2.9 alle 5.44. L'epicentro nella pianura padana emiliana, a una decina di chilometri di profondita' dal suolo, sempre nella stessa zona, in provincia di Modena, dove secondo le forze dell'ordine si registrano una cinquantina di feriti non gravi.
I danni principali a San Felice, dove e' crollata la chiesa e vengono segnalate gravi lesioni a molti edifici storici tra cui il municipio, e a Finale Emilia, dove per precauzione e' stato evacuato l'ospedale. Evacuati a scopo precauzionale i pazienti piu' gravi e i neonati anche dall'ospedale di Mirandola. Ingenti danni anche nel Ferrarese, dove sono stati segnalati alle forze dell'ordine e alla Protezione civile numerosi crolli di edifici storici e case coloniche.
Tanta paura ma nessun danno, invece, nel capoluogo felsineo, dove la gente e' scesa in strada. "Questa notte in casa non torno piu' - ha raccontato una ragazza che si e' radunata in piazza Maggiore insieme ad altre decine di persone - ho sentito una gran botta e sono corsa in terrazza, avevo paura di cadere". (RaiNews 24)
Speriamo che il bilancio delle vittime non aumenti... e speriamo anche che i tanti papaverini che abitano o che hanno parenti nelle zone limitrofe ci diano presto aggiornamenti confortanti...
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